Il catalogo muove dal concetto fondamentale di scissione della visione pubblica dall’identità privata, tra Alighiero e Boetti.
Le relazioni tra arte e moda non sono delle semplici dissertazioni stilistiche.
Tra il 1957 e il 1973 la rivista Zodiac, fondata da Adriano Olivetti, è stata un punto di riferimento e una finestra ampia e luminosa aperta sul dibattito architettonico internazionale.
Centro del lavoro di ricerca compiuto da Gabriele Basilico è la complessità del paesaggio urbano.
La mostra su Alberto Meda si inserisce con coerenza nel percorso di ricerca che il Museo del Design Italiano della Triennale di Milano sta portando avanti per raccontare il mondo del progetto contemporaneo.
Il catalogo della mostra 1932–1942. Il vetro di Murano e la Biennale di Venezia racconta un capitolo fondamentale della storia dell’arte vetraria muranese, ricostruendo percorsi e intrecci di personalità che offrono nuove sperimentazioni e interpretazioni di meravigliosi oggetti di vetro.
A dieci anni dall’apertura del MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana, il progetto dedicato a Giacomo Balla e a Piero Dorazio celebra la più importante avanguardia storica italiana, il Futurismo.
La corrente artistica giapponese dello Shinhanga viene celebrata a Roma per la prima volta attraverso una esposizione poetica.
Felice Casorati torna a Milano con una mostra che porta in rassegna opere di proprietà dell’Archivio Casorati e pezzi provenienti dai più importanti musei d’Italia.
Pubblicato in occasione della mostra allestita presso la Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini tra il 7 marzo e il 6 luglio 2025, il volume segue il percorso espositivo delle opere di Caravaggio provenienti da ogni parte del mondo.
Biblioteca delle Arti