Il fascino discreto del disegno. La donazione di Alessandro Zacchi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, a cura di Marzia Faietti, Elena Rossoni, Mirella Cavalli, White Book 2025.

Data:
16 Dicembre 2025

Il fascino discreto del disegno. La donazione di Alessandro Zacchi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, a cura di Marzia Faietti, Elena Rossoni, Mirella Cavalli, White Book 2025.

Bologna, Pinacoteca Nazionale, 20 settembre 2025 – 11 gennaio 2026

La mostra espone per la prima volta al pubblico una significativa raccolta di disegni donata nel 2024 alla Pinacoteca Nazionale di Bologna dallo studioso e collezionista Alessandro Zacchi. La raccolta si compone di 179 disegni e 21 stampe di artisti italiani, soprattutto bolognesi, vissuti fra il XVI e il XX secoli, acquisiti da Zacchi nel corso di tre decenni di ponderate ricerche con il preciso obiettivo di donarli al museo bolognese. Le curatrici della mostra hanno selezionato 58 disegni, comprendenti inediti e importanti novità, che sono indagate all’interno del catalogo.

La collezione di Alessandro Zacchi custodisce e valorizza il disegno e la grafica quali testimonianze vive del pensiero artistico e costituisce un laboratorio di ricerca che arricchisce il Gabinetto dei disegni e delle stampe della Pinacoteca risarcendo, per quanto possibile, autori in questa mancanti o poco rappresentati. Il catalogo, oltre ad approfondire la personalità di Alessandro Zacchi e le ragioni del suo impegno collezionistico, studia la sua collezione, restituendo al pubblico un patrimonio che invita alla contemplazione della bellezza fragile e intensa del segno, ma anche alla riflessione sul ruolo che la pratica del disegno ha avuto – e ha – nel lavoro di ogni artista.

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Ultimo aggiornamento

17 Dicembre 2025, 15:07