Milano, Galleria d’Arte Moderna, 26 settembre 2025 – 25 gennaio 2026

Le ragioni della mostra monografica dedicata al grande protagonista del Divisionismo si individuano nella volontà di celebrare il ritorno presso la sede della Galleria d’Arte Moderna di Milano del Quarto Stato, l’opera più celebre di Pellizza da Volpedo (1868–1907), trasferita nel 2010 nel neonato Museo del 900. Le sezioni dell’esposizione ripercorrono ogni aspetto della breve vita dell’artista, dagli esordi tra Milano, Roma e Bergamo, fino all’adesione al Divisionismo e, infine, alla lunga preparazione del Quarto Stato, presentato in questa occasione accanto ai principali cartoni preparatori, in un confronto inedito con la tecnica del disegno. Raccogliendo la quasi totalità dei lavori più importanti di Pellizza da Volpedo, la mostra vuole porsi come una nuova occasione di conoscenza della storia del Divisionismo e offrire una nuova lettura del Quarto Stato, presentato non solo come opera emblematica dal punto di vista iconografico, densa di richiami al passato tradotti in un linguaggio moderno, ma soprattutto quale capolavoro di tecnica pittorica, fondata su un rigoroso studio di luce e colore.

I saggi contenuti nel catalogo aiutano a comprendere l’importanza che le coeve istanze sociali e culturali ebbero nelle riflessioni dell’artista e il ruolo centrale che Pellizza rivestì per le generazioni successive, in particolare per i futuristi italiani all’aprirsi del Novecento. Le schede relative alle opere in mostra sono inoltre corredate da un ricco apparato di aggiornamento bibliografico e da una preziosa sezione dedicata alle immagini fotografiche legate alla realizzazione dei singoli dipinti, provenienti dall’Archivio di Volpedo.

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